Santissima Trinità (A)
(Es 34,4-6.8-9 Dn 3,52-56 2Cor 13,11-13 Gv 3,16-18)
Commento di Simona Segoloni Ruta – Teologa
Il mistero della Trinità è il più semplice che esista, è ciò che conosciamo tutti già prima di nascere, perché ciascuno di noi comincia ad essere nel grembo di un’altra persona. Veniamo al mondo condividendo la vita, cresciamo solo se qualcuno si china su di noi, viviamo solo nella misura in cui ci stringiamo gli uni agli altri in relazioni che decidono chi siamo. Il mistero della Trinità non dice niente altro che questo: Padre, Figlio e Spirito vivono un’unica vita perché sono intrecciati dalle relazioni d’amore che li costituiscono. Tutti sanno come funziona, se qualcuno non lo ricorda, basta guardare i più piccoli.
Davvero quello della Trinità è un mistero semplice. Si tratta solo di amore. Se ci sfugge, basta chiedere a quelli che amano e vivono dell’amore, a cominciare dai più piccoli.