…Lo Spirito Santo porta l’esperienza delle fede dalla mente al cuore, dall’orecchio alle mani…
IV Domenica d’Avvento
Commento di Simona Segoloni Ruta – Teologa
Senza una parola che illumini, i fatti della vita, compresi quelli in cui Dio si fa presente, non vengono compresi. Per questo Dio prepara la venuta del suo Figlio con tante parole che i profeti ripetono in diversi contesti e a diverse persone, come accade con Acaz che, come ci racconta il profeta Isaia, non vuole nemmeno che Dio gli si faccia presente con un segno (e trova una motivazione buona, persino spirituale, per tenerlo lontano: “non voglio tentare il Signore”). Ci ricorda la lettera ai Romani che Dio molte volte aveva promesso il Vangelo e questo perché, quando si sarebbe verificata, Israele fosse in grado di riconoscere la visita del suo Dio.