II Domenica di Pasqua (A)
II Domenica di Pasqua
(At 2,42-47 Sal 117 1Pt 1,3-9 Gv 20,19-31)
Commento di Simona Segoloni Ruta – Teologa
Il tempo di Pasqua ci offre l’opportunità di meditare non tanto sulla resurrezione del Signore, ma su come possiamo sperimentare la sua presenza. A questo scopo, i Vangeli (per lo più tratti da Giovanni) si accompagnano alla prima lettera di Pietro, che spiega in cosa consista la vita cristiana iniziata con il battesimo e come questa si dispieghi nel tempo della prova, e agli Atti degli apostoli, in cui la prima chiesa impara, guidata dallo Spirito, a porre gesti e parole nei quali quello che è stato vissuto con Gesù possa essere di nuovo un’esperienza concreta da fare insieme e da trasmettere ad altri.