Epifania del Signore
Epifania del Signore
(Is 60,1-6 Sal 71 Ef 3,2-3.5-6 Mt 2,1-12)
Commento di Simona Segoloni Ruta – Teologa
“Alza gli occhi e guarda: tutti costoro vengono a te!”. Nella lettura del profeta Isaia (e nel salmo che proclamiamo subito dopo) l’invasione dei popoli è vista come la gloria di Israele: gli stranieri la contemplano, si mettono in viaggio e invadono il paese, portando con sé le ricchezze che possiedono. Questa parola sembra paradossale nel nostro tempo in cui gli stranieri sono il nemico da tenere lontano e la loro invasione viene temuta come se il loro arrivo potesse distruggerci. Ma Dio ci annuncia come una buona notizia proprio l’invasione degli stranieri, che ci fanno toccare con mano come il nostro stile di vita impoverisca e affami altri, distruggendo le risorse e l’ambiente. Questi fratelli e queste sorelle fanno un viaggio disperato, fra violenze e fame, per portarci un annuncio che può salvarci la vita: il mondo non è la vetrina luccicante di Natale, dobbiamo operare giustizia e pace e custodire la vita se non vogliamo morire tutti.